Il 9 febbraio manifestazione nazionale a Roma per chiedere al governo di modificare le sue scelte. Le partenze dei pullman dalla provincia di Arezzo.
Cgil, Cisl e Uil in piazza per il lavoro e contro le politiche economiche del Governo. Manifestazione nazionale il 9 febbraio a Roma dove, in piazza San Giovanni, interverranno i tre segretari confederali e cioè Maurizio Landini, Anna Maria Furlan e Carmelo Barbagallo.
I sindacati confederali hanno organizzato la partecipazione anche dalla provincia di Arezzo. Da Sansepolcro i pullman partiranno alle ore 5.30; da Arezzo alle ore 6.30 dal parcheggio Ipercoop; dal Valdarno alle 6 dall’hotel Delta di Montevarchi, alle 6.15 dal piazzale Coop di San Giovanni e alle 6.30 dal casello autostradale di fronte a Porcellotti. Alle 7 partenza dal casello autostradale Valdichiana e infine, per quanto riguarda il Casentino, alle 5.30 da Stia e alle 6 dal parcheggio Coop di Bibbiena.
La manifestazione è stata convocata “per sostenere le proposte unitarie contenute nella piattaforma sottoposta ai lavoratori, per cambiare le scelte dell’esecutivo e per aprire un confronto serio e di merito“.
Il consenso delle decine di migliaia di lavoratori, pensionati e giovani alle proposte di Cgil, Cisl, Uil, “emerso in occasione delle centinaia di assemblee organizzate su tutto il territorio nazionale”, è stato pressoché unanime e “ha rappresentato un primo importante momento di confronto e discussione delle proposte sindacali con i lavoratori e i pensionati italiani sul documento consegnato nello scorso mese di dicembre al presidente del Consiglio che si era impegnato a dare continuità al confronto, mai avvenuto, su alcuni capitoli indicati dal sindacato“.
“La legge di bilancio appena approvata – secondo Cgil, Cisl e Uil – ha lasciato irrisolte molte questioni fondamentali per lo sviluppo del Paese, a partire dai temi del lavoro, delle pensioni, del fisco, degli investimenti per le infrastrutture, delle politiche per i giovani, per le donne e per il Mezzogiorno. Temi sui quali Cgil, Cisl e Uil hanno avanzato indicazioni e proposte credibili e realizzabili che non hanno trovato riscontro nella legge di stabilità avanzata dal Governo”.
Fonte:
http://www.tosc.cgil.it/index.php?id_oggetto=37&id_cat=0&id_doc=31725&id_sez_ori=186&template_ori=9&>p=1
Comments are closed here.