Primo incontro tra il Sunia Cgil e il nuovo Direttore di Arezzo Casa, Fabrizio Raffaelli. Le “presentazioni” sono state fatte dal Presidente Lorenzo Roggi che ha partecipato all’incontro.
Il Sunia ha presentato le sue richieste e individuata una priorità: “il problema è quello delle spese di gestione dei servizi, cioè la quota da pagare all’amministratore – ricorda il Sunia. Oggi è carico degli assegnatari ma così non deve essere. Spetta infatti al proprietario, come accade nei condomini ordinari. Quella di Arezzo Casa è una prassi non supportata da alcuna normativa“.
Il Sunia ha poi ribadito i punti della piattaforma casa che in questi giorni sta presentando in incontri nelle zone della provincia con la Cgil: “finanziamenti certi per ampliare la disponibilità di case e per manutenzione straordinaria; interventi pubblici per calmierare il costo degli affitti a libero mercato; finanziamento del fondo per morosità incolpevole; revisione del regolamento di utenza degli alloggi delle case popolari penalizzante per gli assegnatari; impegnare maggiormente i comuni sia nella lotta per i finanziamenti che nel farsi carico delle problematiche non trascurando l’aspetto sociale della convivenza nelle case popolari”.
Ad Arezzo Casa è stato richiesto di rendere “più trasparenti e partecipati i rapporti con gli assegnatari con uno sforzo di informazione. Infatti nelle assemblee è stato ribadito il senso di abbandono degli abitanti da parte delle istituzioni“.
Il Sunia ha giudicato l’incontro con Presidente e Direttore di Arezzo Casa “positivo sia per quanto riguarda un’ampia convergenza sugli aspetti generali, sia per la dichiarata volontà di mantenere rapporti aperti e trasparenti con gli assegnatari e con l’organizzazione che li rappresenta”.
Comments are closed here.