loading

Caricamento...

Cadla e DueGi siano una priorità nell’agenda politica

Bendoni CGIL: "Non facciamo di questa vicenda un fallimento della nostra città. Serve una soluzione efficace per i 160 disoccupati che a luglio si troveranno senza lavoro e senza cassa integrazione.
19 maggio 2015

Il 18 giugno è da considerarsi una data spartiacque, il tribunale di Arezzo si pronuncerà sul concordato, si andrà verso l’omologa e sarà fondamentale, vitale che ci sia il passaggio di proprietà ad uno dei possibili acquirenti interessati. Ci sono intanto 160 dipendenti ancora in cassa integrazione dal primo agosto del 2014. Un ammortizzatore sociale che si esaurirà il prossimo 31 luglio e se non viene trovata una soluzione le 160 famiglie si troveranno senza il sostegno di questo ammortizzatore sociale.
La vecchia proprietà ha ceduto, per ora in affitto, 16 negozi a Conad Tirreno e 5 a Conad Umbria. Ovviamente si tratta dei punti vendita a più alta redditività. Rimangono gli altri e il magazzino. Ma rimangono soprattutto le 160 persone che tra qualche mese potrebbero ritrovarsi senza lavoro e con il solo reddito della mobilità.
La vertenza Cadla – DueGi deve tornare dentro il dibattito politico. Siamo in piena campagna elettorale e tutti i candidati hanno messo il lavoro al primo posto nei loro programmi. Bene, questa vertenza è l’occasione per dimostrare che il lavoro rappresenta davvero una priorità politica.

Condividi
Tagged:
,

Comments are closed here.