“Il certificato telematico di malattia rappresenta una notevole semplificazione e agevola tutti: il lavoratori, il medico e l’Inps. Ma ad una condizione: che sia compilato perfettamente”.
Marco Rossi, Presidente del Comitato Inps di Arezzo, ricorda questa semplice condizione perché non sono rari i casi contrari che finiscono non per semplificare ma per complicare la vita a tutti, in particolare ai lavoratori. Eventuali errori possono avere, infatti, negative ricadute durante i controlli effettuati dai medici dell’Inps.
“Il lavoratore insieme al medico di famiglia – sottolinea Marco Rossi – deve quindi controllare che tutti i dati del certificato siano corretti, con particolare attenzione all’esatto indirizzo di reperibilità durante la malattia ed è consigliabile inserire anche il numero di telefono. Inps e Ordine dei Medici di Arezzo hanno, comunque, preparato una comunicazione congiunta predisposta per ambulatori dei medici, patronati e luoghi di lavoro”
L’Inps ricorda di rispettare le fasce orarie di reperibilità per eventuali visite mediche di controllo, anche nei giorni festivi, di sabato e domenica: ore 10 – 12 ed ore 17 – 19 per i lavoratori del settore privato; ore 9 – 13 e ore 15 – 18 per i lavoratori del settore pubblico.
Nel caso ci sia una variazione d’indirizzo o un’assenza dovuta a giustificato motivo durante le fasce orarie, l’Istituto ricorda che il lavoratore deve darne comunicazione o tramite numero verde (è consigliabile appuntare orario della chiamata e numero operatore con cui si è parlato) o via fax/email della sede di Arezzo e il datore di lavoro.
E’ fondamentale verificare che sul campanello del domicilio di reperibilità sia indicato il nominativo, per permettere al medico INPS l’eventuale visita di controllo.
Per ogni ulteriore informazione, ecco i riferimenti Inps:
www.inps.it/prestazioni sostegno al reddito/malattia
numero verde 803164 (da rete fissa), numero a pagamento 06 164164 (da rete mobile)
per Inps di Arezzo fax 0575304780 – mail: medicolegale.arezzo@inps.it
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