Agri-cultura. Una nuova visione d’impresa al centro del convegno promosso da Cgil, Flai e Alpaa. E’ in programma per le ore 16 di martedì 19 novembre nell’auditorium Buozzi della Cgil di Arezzo. Interverranno i dirigenti della Flai. La segretaria provinciale Simona Lelli aprirà il convegno durante il quale interverranno il segretario regionale Mirko Borselli e quello nazionale Giovanni Minnini assieme al Presidente di Alpaa Giuseppe Carotenuto. Con loro i segretari provinciale e regionale della Cgil, Alessandro Tracchi e Rossano Rossi. Il contributo istituzionale verrà dal Presidente della Giunta regionale, Eugenio Giani.
Per Flai, Cgil e Alpaa l’”agri-cultura” rappresenta un patrimonio da tramandare per costruire il futuro”.
“Accanto alla tutela ed al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro – sottolinea Simona Lelli – la Flai opera per sostenere politiche volte ad una produzione contraddistinta da sostenibilità sociale ed ambientale. Il tema dell’illegalità e dei fenomeni distorsivi del prezzo sono un problema di tutta la filiera, che parte dai campi e arriva allo scaffale, dove si riscontra una forte discrepanza tra prezzi alla fonte e prezzi al bancone e dove è la grande distribuzione ad imporre il prezzo”.
La Flai è critica nei confronti dei progetti ministeriali: “l’ennesima proposta del governo Meloni per incentivare l’occupazione giovanile è andare nei campi e passarci un anno, tanto quanto è la durata del servizio civile. “I giovani potranno servire la patria con una attività di valore agricolo”. Si vuol far lavorare nei campi ragazzi e ragazze di 18-20 anni a 500 euro al mese, fatti due conti a 3 euro l’ora. Non può essere certo questa la politica che aiuta a incentivare l’occupazione giovanile”.
La Flai è convinta che serva una nuova cultura d’impresa anche nel settore agricolo: “il tema del nostro convegno, Agri – Cultura , è decisamente appropriato per ciò che deve esprimere in termini pratici e politici il nostro agire quotidiano. Serve cultura per una comprensione profonda della situazione”.