La FILCAMS di Arezzo interviene sul tema delicato dei vaccini ricordando che ci sono intere categorie di lavoratrici e lavoratori che da oltre un anno, da quando è esplosa l’emergenza pandemica pur rifiutando l’appellativo di “eroi”, hanno sempre continuato a garantire attraverso il proprio lavoro e il proprio impegno quotidiano, servizi estremamente importanti per tutta la collettività anche quando, molti degli altri servizi non erano (e non lo sono ancora) disponibili o solo parzialmente.
Ci riferiamo alle tante lavoratrici e lavoratori che più di altri hanno continuato ad essere esposti al rischio diretto del contagio come nel settore del Turismo (in particolare a quelli dei Pubblici Esercizi), dei Servizi (basti pensare alle farmacie, alle imprese di pulizia, alla vigilanza privata) e a quelli del Terziario (in particolare della Grande Distribuzione e del Commercio).
Per queste categorie di lavoratori che quotidianamente sono esposti al rischio, è necessaria la vaccinazione sia fatta quanto prima. È incomprensibile escludere queste categorie di lavoratori dal Piano di vaccinazione prioritario anti Covid-19.
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