“Le lavoratrici e i lavoratori premiano Fp Cgil alle elezioni Rsu 2024: abbiamo raggiunto il 38% con 23mila voti, 1282 eletti nelle rappresentanze sindacali unitarie (Rsu) e 349 in quelle specifiche sui temi della sicurezza, salute e ambiente (Rlssa). Doppiamo le altre liste e siamo onorati di essere il punto di riferimento, soprattutto per la sicurezza, in un comparto così ‘essenziale’”.
E’ il commento di Fp Cgil ai risultati definitivi delle elezioni per le Rsu e le Rlssa per il comparto dell’Igiene Ambientale tenutesi in tutte le aziende italiane lo scorso 3 e 4 dicembre.
“Questo voto ha dimostrato che la nostra battaglia per rinnovare Rsu e Rlssa nel comparto era giusta. Il risultato ottenuto dà ancora più forza alle nostre rivendicazioni su salute e sicurezza e dimostra che le nostre proposte per il rinnovo del contratto hanno convinto i lavoratori. La Fp Cgil si conferma dunque il primo sindacato in Italia nel settore dell’Igiene Ambientale. Consolidiamo il nostro primato anche per aver posto al centro il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza delle lavoratrici e di lavoratori, gli investimenti nelle tecnologie e nell’innovazione, la difesa dell’ambiente e della qualità dei servizi ai cittadini, la tutela delle condizioni di lavoro negli appalti è una scelta che ha pagato. Le lavoratrici e i lavoratori hanno riconosciuto il nostro impegno nel migliorare le condizioni di lavoro in questo comparto e, allo stesso tempo, nello sviluppo di un settore cruciale: per Fp Cgil, infatti, è importante puntare sulla valorizzazione di tutta la filiera del ciclo integrato dei rifiuti nell’ambito della vertenza più generale sulle politiche industriali nel nostro Paese. Noi ci battiamo per i diritti, la dignità del lavoro e il giusto salario, e non ci fermeremo. Ripartiamo da questo straordinario risultato, a difesa delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Igiene Ambientale. Ringraziamo tutti i nostri candidati e auguriamo il meglio ai neo eletti”, conclude la Fp Cgil.