La Cgil del Casentino riunisce attorno al tavolo Comuni, Regione, Usl e sindacato per discutere il futuro dei servizi sanitari in Casentino.
L’appuntamento è per le ore 21 di giovedì 8 settembre nei locali Cifa (ex carcere) in via delle Monache a Bibbiena, sarà una assemblea pubblica, aperta a chiunque voglia dare un contributo fattivo su un tema di stretta attualità.
Interverranno il Direttore Generale della Asl Toscana Sud Est, Enrico Desideri; la vice Presidente del Consiglio Regionale, Lucia De Robertis; il Direttore generale per la programmazione di area vasta, Valtere Giovannini; i sindaci di Bibbiena e Sansepolcro, Daniele Bernardini e Mauro Cornioli. Il confronto sarà coordinato da Bruno Pacini, Segretario provinciale della Funzione Pubblica Cgil.
“I temi che intendiamo affrontare – annuncia Andrea Bertelli, Responsabile Cgil Casentino – sono la qualità e la quantità dei servizi sanitari, l’ipotesi di accorpamento dei distretti sanitari di Casentino e Valtiberina, il ruolo dei Comuni nella definizione delle strategie del servizio sanitario. La Regione ha appena annunciato la destinazione di 10 milioni di euro all’ospedale San Donato di Arezzo e noi ci auguriamo che questa giusta attenzione sia riservata anche ad altre strutture e territori. La salute di tutti i cittadini è una priorità condivisa e il nostro obiettivo è la definizione di una strategia condivisa di tutto il Casentino. Non servono contrapposizioni me azioni unitarie su obiettivi altrettanto unitari. La Cgil farà la sua parte con proposte, progetti e iniziative. Auspichiamo, considerandola assolutamente necessaria, una massiccia partecipazione da parte dei Casentinesi, per rendere ancor più esplicita la volontà della nostra vallata di difendere e rafforzare il sistema sanitario pubblico”.
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