Sono 160 le domande presentate per Quota 100. “Non ce lo aspettavamo, considerato che la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, è avvenuta nemmeno un mese fa”. A dirlo è Guido Guiducci, direttore dell’Inca (istituto nazionale confederale di assistenza) Cgil di Arezzo. Un dato che non si ferma qui, ma che è destinato a crescere nelle prossime settimane. “Da quando è uscita la legge – riprende Guiducci – è un via vai ai nostri sportelli. Non solo presentano le domande, che come ripeto sono già un bel numero per noi, ma chiedono anche altro. Fanno calcoli per capire se presentare domanda, oppure aspettare ancora”.
“Quota 100 – spiega Guiducci – dà la possibilità di andare in pensione anticipata, a patto che il lavoratore abbia raggiunto 62 anni di età e 38 di contributi. Praticamente un canale in aggiunta a quelli di pensionamento tradizionali previsti dalla Legge Fornero (cioè pensione anticipata e pensione di vecchiaia)”. La prima uscita e quindi il primo pensionamento è fissato al 1° aprile 2019 (per il settore privato che ha i requisiti entro il 31.12.2018) e al 1° agosto 2019 (per il settore pubblico che ha i requisiti entro il 29.1.2019).
Fonte: Corriere di Arezzo
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