L’uragano che ha investito il mondo ha messo in luce la carenza dei sistemi di prevenzione e cura e anche il nostro sistema ha evidenziato severi problemi strutturali.
È emerso con chiarezza i limiti del federalismo sanitario. Venti sistemi sanitari non fanno sistema e da qui bisogna ripartire. Non più tardi di qualche mese fa’ eravamo nel pieno di una discussione dall’affidare alle Regioni ancora più autonomia di quella che hanno. Bisogna ripensare la forma di regionalismo estremo. Oggi è il caso di riprendere quella discussione e ricordando a tutti il dettato dell’art. 32 della Costituzione dove la repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.
La Repubblica appunto non le Regioni. Questo non significa nostalgie per antichi centralismi, ma affrontare le questioni a livello più adeguato. Necessita ripensare le troppe diseguaglianze, troppi particolarismi, troppe inefficienze troppa burocrazia. Ridare allo stato uno dei cardini fondamentali di programmazione e controllo sulla sanità.
Giancarlo Gambineri
Segretario Spi CGIL Arezzo
Comments are closed here.