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“UN PIANO STRAORDINARIO PER L’OCCUPAZIONE GIOVANILE E FEMMINILE”

martedì 13 settembre a Roma, presso la CGIL Nazionale, dalle ore 9,30 alle ore 14,00 L'appuntamento rappresenta un'importante occasione di approfondimento, confronto e rilancio del Piano del Lavoro
2 settembre 2016

La disoccupazione giovanile risale al 37,3%, con un balzo di due punti percentuali in un mese. Gli occupati calano di oltre 60 mila unità, mentre crescono le persone inattive e il numero di coloro che, scoraggiati, hanno ormai rinunciato a cercare lavoro. Un dato che sembra secondario, ma che è forse il più preoccupante campanello d’allarme.

Per la Cgil i dati Istat sono l’ennesima prova di un’economia che non reagisce e di una serie infinita di errori nelle politiche economiche e del lavoro. La ricetta non funziona e ora alla vigilia della legge di Bilancio bisognerà cambiare registro. “La disoccupazione giovanile
continua a crescere non solo in Sicilia, ma in tutto il Paese. Questo è particolarmente accentuato nelle regioni del Mezzogiorno. E credo debba essere il parametro da cui partire per discutere della nuova legge di bilancio”. Lo ha ieri a Catania il segretario della Cgil Susanna Camusso. “Non si può continuare una politica che delega al sistema delle imprese se farà o non farà investimenti nel piano per
l’occupazione”. La leader della Cgil, durante l’incontro di ieri a Catania, ha parlato anche del confronto sul governo per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego e del terremoto. Sui contratti pubblici, Camusso ha detto che “abbiamo bisogno di aumentare i salari di tutti. E grida vendetta che sia la pubblica amministrazione a pagare la precarietà. La ministra Madia, finora non ha dato cifre, e
noi ci fermiamo all’affermazione fatta: non ci accontenteremo di un caffè. C’e’ un mondo della contrattazione  che ha rinnovato i contratti in questa stagione e ci riferiremo a quello”.

La Cgil rilancia il suo Piano del lavoro. E lo fa a partire dal problema principale della disoccupazione e inoccupazione giovanile e femminile. A metà settembre sarà presentata una proposta specifica che sarà discussa con studiosi ed esperti. L’appuntamento è per il 13 settembre, a partire dalle 9,45, nella sede nazionale della Cgil, Corso d’Italia 25. Il Piano per i giovani sarà presentato dal segretario confederale Danilo Barbi, mentre i commenti e i giudizi
sulle proposte del sindacato saranno affidati ad un gruppo di economisti ed esperti di politica economica e fiscale tra cui Roberto Artoni, Maurizio Franzini, Laura Pennacchi, Riccardo Realfonzo. I lavori saranno coordinati dal responsabile del Piano del lavoro nazionale della Cgil, Gaetano Sateriale. Le conclusioni, previste verso le 13, saranno affidate al segretario generale Susanna Camusso.

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